Una rivista internazionale
dedica una cartella alle attività della delegazione marocchina a Ginevra
27/04/2012 |
Il Corcas e la CIRID organizzano un
seminario sull'autonomia
La pubblicazione " Remesha magazine" , pubblicata
dal centro indipendente di ricerca e d'Iniziativa per il dialogo (CIRID), ha
dedicato, nella sua edizione d'aprile ed il maggio 2012, una cartella alla
tematica dell'autonomia.
" Focalizzazione sul Marocco", è il nome della
rubrica, che era dedicata ai due seminari internazionali organizzati dal Corcas
e dalla delegazione marocchina, in parallelo con la tenuta della diciannovisima
sessione del consiglio dei diritti dell'uomo a Ginevra, il 16 e il 22 marzo
scorso ed al quale ha partecipare il consiglio reale consultivo per gli affari
sahariani (Corcas).
I conferenzieri: Moulay Ahmed Mguizlat, Deo Hakizimana e Fatjon Demneri
La missione marocchina " a fatto un lavoro di
Networking alla dimensione dello scopo mirato" aggiunge la pubblicazione del CIRID,
che è un'organizzazione non governativa africana ed internazionale, senza scopo
lucrativo, apolitico e non confessionale, fondata a Ginevra nel 1996.
Una parte dei partecipanti con in particolare la signora Saadani Maouelainin
In occasione di questo seminario, molte
esperienze sono state presentate, dopo un'introduzione fatta dal professore
Bertrand Mathieu della Sorbonne (Parigi),
in apertura dei lavori.
Il Sig. Ahmed Mghizlat ha presentato l'esperienza
accumulata dal Corcas per preparare il progetto marocchino d'autonomia, in
particolare attraverso, l'organizzazione di dibattito con i primi interessati su
tre sessioni del Consiglio e di una consultazione esauriente delle popolazioni
interessate.
Una parte del pubblico della conferenza
È il caso di Aceh nell'Indonesia, che il
professore e padrone di conferenze, Mawardi Ismail ha presentato.
Da parte sua il sig. Elisoe Aja, di Barcellona,
Spagna ha presentato il caso della Catalogna.
La Sig.ra Lise Lyck, di Copenaghen ha da parte
sua analizzato le acquisizioni del modello preso in prestito alla Groenlandia.
La Sig.ra Carine David, di Nouméa, ha presentato,
essa, l'esperienza della Nuova Caledonia. Ed
infine, il sig. Efren Rivera Ramos, giurista ha descritto il caso di
Portorico.
" Le presentazioni erano dense. Non si può, in
questa fase, fare un conto definitivo, eccetto per dire soltanto si tratta di un
dibattito di fondo (o piuttosto di un dialogo utile) che merita di essere
esplorato" , conclusa la rivista nel resoconto che ha dedicato all'evento.
Una conferenza di B
Lugan sulle relazioni tra il Marocco ed il Sahara
Fonti:
Il portale politico del Sahara occidentale: www.corcas.com Il portale del Sahara occidentale: www.sahara-online.net Il portale della cultura hassani: www.sahara-culture.com Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale: www.sahara-developpement.com Il portale dello sviluppo sociale nelle regione del sahara occidentale: www.sahara-social.com Il portale delle città del sahara occidentale: www.sahara-villes.com |
lunedì 30 aprile 2012
Una rivista internazionale dedica una cartella alle attività della delegazione marocchina a Ginevra
mercoledì 28 marzo 2012
Lo statuto quo nella questione del Sahara ''non è più sostenibile'' (Presidente del Parlamento europeo)
Lo statuto quo nella questione del Sahara ''non è più sostenibile'' (Presidente del Parlamento europeo)
26/03/2012
Il regolamento della questione del Sahara passa per un processo politico reciprocamente accettabile, ha affermato, domenica a Rabat, il presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz.
Il Sig. Schulz, che rispondeva allora di una conferenza stampa congiunta con il presidente della camera dei rappresentanti Karim Ghellab ad una questione sul ruolo che può svolgere il Parlamento europeo per il regolamento della questione del Sahara, ha segnalato che la chiave per la soluzione di questione non è a Bruxelles.
Non è l'Unione europea né il Parlamento europeo che risolveranno questo problema, ha sostenuto. Il Presidente del Parlamento europeo aveva affermato in un'intervista alla MAP che lo statuto quo nella questione del Sahara ''non è più sostenibile'' e che l'insieme della regione del Magreb guadagnerebbe a vedere la questione regolata nel quadro di un processo politico.
''L'UE desidera vedere giungere una soluzione concertata e reciprocamente accettabile, e sostiene interamente l'inviato personale dell'ONU Christopher Ross'', ha notato.
Il Sig. Martin Schulz ha riservato il suo primo spostamento in un paese fuori Unione europea al Marocco.
È stato ricevuto sabato da SM Re Mohammed VI ed aveva al suo programma una serie di interviste con i responsabili marocchini, fra cui il capo di governo, Adbelilah Benkirane, il ministro degli esteri Saad Dine El Otmani, come pure i presidenti della camera dei rappresentanti, Karim Ghellab, e della camera dei consulenti, Mohammed Cheikh Biadillah.
Fonti:
Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com
Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net
Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com
Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com
Il portale dello sviluppo sociale nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com
Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com
26/03/2012
Il regolamento della questione del Sahara passa per un processo politico reciprocamente accettabile, ha affermato, domenica a Rabat, il presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz.
Il Sig. Schulz, che rispondeva allora di una conferenza stampa congiunta con il presidente della camera dei rappresentanti Karim Ghellab ad una questione sul ruolo che può svolgere il Parlamento europeo per il regolamento della questione del Sahara, ha segnalato che la chiave per la soluzione di questione non è a Bruxelles.
Non è l'Unione europea né il Parlamento europeo che risolveranno questo problema, ha sostenuto. Il Presidente del Parlamento europeo aveva affermato in un'intervista alla MAP che lo statuto quo nella questione del Sahara ''non è più sostenibile'' e che l'insieme della regione del Magreb guadagnerebbe a vedere la questione regolata nel quadro di un processo politico.
''L'UE desidera vedere giungere una soluzione concertata e reciprocamente accettabile, e sostiene interamente l'inviato personale dell'ONU Christopher Ross'', ha notato.
Il Sig. Martin Schulz ha riservato il suo primo spostamento in un paese fuori Unione europea al Marocco.
È stato ricevuto sabato da SM Re Mohammed VI ed aveva al suo programma una serie di interviste con i responsabili marocchini, fra cui il capo di governo, Adbelilah Benkirane, il ministro degli esteri Saad Dine El Otmani, come pure i presidenti della camera dei rappresentanti, Karim Ghellab, e della camera dei consulenti, Mohammed Cheikh Biadillah.
Fonti:
Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com
Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net
Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com
Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com
Il portale dello sviluppo sociale nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com
Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com
giovedì 9 febbraio 2012
Il mantenimento del conflitto sul Sahara alimenta le attività dell'AQMI nella regione (relazione internazionale)
Il mantenimento del conflitto sul Sahara alimenta le attività dell'AQMI nella regione (relazione internazionale)
07/02/2012
Una relazione pubblicata giovedì, a Washington, ha segnalato che il conflitto del Sahara apre la porta per l'allargamento delle attività di Al Qaeda nel Magreb islamico (AQMI), nella regione del Magreb e del Sahel, evocando le ultime operazioni dell'AQMI, in questo caso il rapimento dei tre umanitari europei, al cuore anche dei campi del Polisario a Tindouf.
La relazione intitolata " il terrorismo in Africa del nord e l'Africa dell'ovest: dall'11 settembre in primavera araba" , afferma che i campi di Tindouf, sotto il controllo del Polisario sono diventati " una muffa propizia all'assunzione con le reti terroristico, del contrabbando e con le organizzazioni criminali" , cosa che rende la loro chiusura, secondo questa relazione, " diventare prioritara".
A tale riguardo, le relazioni dei servizi di informazioni e la serie di eliminazioni, avevano confermato, l'anno scorso, l'esistenza di legami stretti tra l'AQMI e le organizzazioni criminali dell'America latina, nel quadro del traffico di droga verso l'Europa via la regione del Sahel, con la complicità di membri del fronte Polisario.
L'autore di questa relazione, che non è diversa che, Yonah Alexander, direttore del centro internazionale degli studi sul terrorismo, che dipende dall'istituto Potomac, ha insistito sul fatto che le minacce dell'AQMI, devono incitare la Comunità internazionale " a mettere alla testa della sua priorità il trasferimento degli abitanti dei campi conformemente ai protocolli e convenzioni internazionali specifici".
In occasione di un viaggio precedente a Dakhla, il sig. Alexander aveva constatato di visu, che le persone che fuggono i campi di Tindouf, disponevano d'opportunità e beneficiavano dello sviluppo che conoscono le province del sud. Ha segnalato a questo proposito che si tratta di uno " diritto umano incambiabile".
Ricordiamo che questa relazione è stata presentata in occasione di una conferenza che ha avuto luogo al club della stampa nazionale a Washington, sotto il titolo " Cooperazione internazionale per lottare contro il terrorismo". Si è chiamato in questa occasione, nel regolamento definitivo della questione del Sahara, che costituisce " un ostacolo per la sicurezza nella regione ed alla messa in atto di una vera cooperazione economica nella regione del Magreb e del Sahel".
Fonti:
Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com
Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net
Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com
Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com
Il portale dello sviluppo sociale nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com
Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com
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