lunedì 27 luglio 2009

Nuovo scambio di visite familiari da e verso la provincia di Laayoune













Nuovo scambio di visite familiari da e verso la provincia di Laayoune 27/07/2009

L'operazione di scambio di visite familiari, controllata dall'alto commissariato per i profughi (HCR), tra i campi di Tindouf, al sud dell'Algeria, e le province del sud del regno, si è proseguita, venerdì, dall'organizzazione del ventiquattr'ore su ventiquattro viaggio a titolo dell'anno 2009 e questo, da e verso la provincia di Laayoune.

Questo scambio ha conosciuto la partecipazione di 64 beneficiari che appartengono a 13 famiglie, indica un comunicato dell'Ufficio del coordinamento marocchino con Minurso.

Così, sette famiglie che totalizzano 32 persone originarie della provincia di Laayoune si sono imbarcate, venerdì a 06:30 della mattina a bordo di un aeromobile dell'ONU, all'aeroporto di Laayoune a destinazione di Tindouf (Campo-Smara), prima che sei famiglie che totalizzano 32 persone in provenienza dallo stesso campo, si sono sbarcate dello stesso aereo alle 11:15.

Secondo la stessa fonte, questo scambio si è svolto dal lato marocchino in buone condizioni e qualsiasi disposizione è stata adottata per garantire una buona accoglienza ai partecipanti e facilitare loro le formalità d'impiego, al livello dell'aeroporto d'imbarco e di sbarco.

Con questo scambio, il numero totale delle persone che hanno beneficiate delle visite familiari, dal 5 marzo 2004,ammonta a 8.722, di cui 4.481 persone in provenienza dai campi di Tindouf e 4.241 persone in partenza delle province del sud.

L'Ufficio del coordinamento marocchino ribadisce la sua soddisfazione quanto alla prosecuzione dell'operazione di scambio di visite familiari e chiama il HCR a fare rispettare scrupolosamente le disposizioni del piano d'azione ed a portare l'altra parte ad astenersi di ogni atto suscettibile di arrecare pregiudizio al carattere umanitario di questo programma, in particolare il ricorso al frazionamento delle famiglie in provenienza dai campi di Tindouf, conclude il comunicato.




Fonte: MAP

-Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas -
Fonti:

Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com

Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net

Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com

Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com

Il portale dello sviluppo sociale nella regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com

Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com

mercoledì 8 luglio 2009

La proposta d'autonomia , una soluzione " pragmatico e moderne" della questione del Sahara (giurista francese)










La proposta d'autonomia , una soluzione " pragmatico e moderne" della questione del Sahara (giurista francese)

L'iniziativa marocchina d'autonomia nelle province del Sud permette la risoluzione in modo " pragmatico e moderne" della questione del Sahara, molto con riferimento al principio d'autodeterminazione ed alle disposizioni della carta delle Nazioni Unite, ha ritenuto lunedì a Parigi l'anziano Michel de Guillenchmidt, professore all'Università Parigi Descartes. "

Sotto diversi aspetti, l'offerta presentata dal Marocco alle Nazioni Unite costituisce un progetto moderno, che si fonda sull'idea che il tema dell'indipendenza (.) è superato, in ragione in particolare della mondializzazione, dell'internazionalizzazione delle economie e dell'ampiezza delle circolazioni delle persone nell'insieme della pianeta" , ha sostenuto il Sig. de Guillesmidt, che si esprimeva in occasione della cerimonia di apertura di un congresso sul tema:

" Lo sviluppo politico, sociale ed economico del Marocco. Realizzazioni (1999-2009) e perspettive".

Dimostrando il carattere disusato ed anacronistico dell'opzione d'indipendenza, questo giurista francese ha sottolineato che molti stati, osservati come unitari, si sono orientati ciascuno al suo modo ma con uno stesso scopo di decentramento, verso sistemi federali o che si avvicinano ai regimi federali.

È così stato in particolare il caso di l'Italia dopo la seconda guerra mondiale, della Spagna dopo franco, ma anche del Regno Unito, in seguito al ristabilimento dei Parlamenti scozzesi, nel 1997, gallois e d'Irlanda del nord nel 1998, ha ricordato, che fa osservare che la Francia, Stato unitario per eccellenza, piega i suoi principi, nelle cartelle riguardanti la Nuova Caledonia ed il Polynesia.

L'anziano Michel de Guillenchmidt ha formato il desiderio di vedere " Polisario e dietro lui, l'Algeria - che ha certamente altra cosa a fare che di utilizzare delle sue forze nel conflitto assurdo che ha impegnato con il regno vicino - afferrare l'occasione" che offerta l'iniziativa marocchina d'autonomia.

" Al di là dei due stati, tutti là gagnerait" , con l'iniziativa d'autonomia, ha garantito, osservando che il progetto di divisione del Sahara marocchino " non è soltanto una ripercussione della guerra fredda, ma anche l'eredità di una certa visione hegemonica" dell'Algeria.

Sottolineando l'indebolimento delle tesi favorevoli ai separatisti constatato nell'ambito delle Nazioni Unite, ha ricordato che l'ex inviato personale del segretario generale dell'ONU, Peter Van Walsum, aveva concluso che l'indipendenza del Sahara " non è un'opzione realista" e chiamato al " realismo ed al compromesso".

La proposta d'autonomia rappresenta uno " progetto preciso ed avanzato" e consiste nel conferire alle province del Sud uno statuto " veramente molto vicino a quello di uno Stato federerato" , ha concluso Michel de Guillenchmidt, anche consigliare di Stato onorario.

Questo congresso organizzato al senato francese si tiene sotto l'alto patronato del Presidente francese Nicolas Sarkozy, ed all'iniziativa del centro di diritto internazionale, europeo e comparato (CEDIEC) della facoltà di legge (Università Parigi Descartes) e dell'Osservatorio degli studi geopolitici (OEG).



Fonti:

Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com

Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net

Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com

Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com

Il portale dello sviluppo sociale nella regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com

Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com